Brescia: cani abbandonati in casa.
Rinchiusi in un monolocale dall’odore nauseante da giorni.
Una puzza insostenibile, che ha allertato gli inquilini dello stabile al civico 11 di via del Canneto a Brescia. Temendo che all’interno dell’appartamento ci fosse un cadavere, i condomìni hanno contattato le forze dell’ordine.
Gli agenti di polizia hanno fatto irruzione nell’appartamento e hanno trovato cosi due cani, un maschio e una femmina, di razza Amstaff al limite delle forze: soli, agonizzanti, e circondati da feci ed urine.
Niente cibo ed acqua… Stremati a tal punto da faticare a reggersi sulle zampe, la femmina non sarebbe resistita ancora a lungo. Immediatamente visitati da un veterinario dell’Ats, sono poi stati sequestrati e portati al canile cittadino.
Il padrone, un 43enne di Brescia, sta passando dei seri guai. Una volta rintracciato dalla polizia, il proprietario ha cercato di difendersi, dicendo di aver lasciato i cani in casa solo per una giornata. Una giustificazione che non convince affatto gli agenti: le tristi condizioni in cui i due Amstaff sono stati ritrovati porta infatti a pensare che fossero rimasti chiusi nel monolocale per un minimo di tre giorni senza cibo ed acqua. Il loro padrone ora deve rispondere di maltrattamento e abbandono di animali.